I fabbricanti
Salvotti e Cassini
Gaetano Salvotti | ||||||
| ||||||
Nato a Riva di Trento nel 1786, si trasferisce a vicenza nel 1821 e l'anno successivo inizia qui la produzione di carte da gioco. Secondo Merlin sue sono le prime carte conosciute a figure speculari, conservate nel museo di Hal a Bruxelles, avendo interpretato il 1602 come anno di fabbricazione, anziché il civico del Corso. Fino al 1824 è al Corso, dal 1825 al 1833 in via Giudei e dal 1834 al 1837 alle Peschiere Vecchie. Muore il 14 febbraio 1838 a 52 anni. 1 2 3 4 Riferimenti 1 Origines des Cartes à Jouer, n. 29, pag. 97. 2 Schreiber collection. 3 Guida commerciale Torino 1871. 4 IPCS 47-3, pag. 157 e segg. |
Caterina Salvotti | ||||||
| ||||||
Sorella di Gaetano Salvotti, ne rileva l'attività alla sua morte, fino a gennaio del 1842 in cui decede. |
Salvotti Annibale | ||||||
| ||||||
Pietro Annibale Cassini nasce nel 1823 a Gravedona (CO) da Angelo Cassini e Caterina Salvotti. Continuò, come "Salvotti Annibale", l'attività che la madre aveva ereditato dal fratello Gaetano. Nel 1851 la ditta cambiò ragione sociale e divenne "Annibale Cassini Salvotti". |
Cassini Salvotti Annibale | ||||||
| ||||||
Risulta dal cambiamento della ragione sociale della ditta "Salvotti Annibale". L'indirizzo è Contrada Pescherie Vecchie fino al 1855, Via San Francesco Vecchio 1938 nel 1856 e successivamente al civico 2378. |
Grazioli Salvotti Caterina | ||||||
| ||||||
Prima moglie di Pietro Annibale Cassini, ne continua solo per il 1862 l'attività. |
Grazioli Bonora Teresa | ||||||
| ||||||
Sorella di Caterina Grazioli e sposata con Gio Batta Bonora. |
Domenico Bonora | ||||||
| ||||||
Figlio di Teresa Grazioli e Gio Batta Bonora, ha la licenza di produttore di carte nel 1867, ma probabilmente ha prima lavorato nella ditta di Pietro Cassini. |
Gaetano Cassini | ||||||
| ||||||
Gaetano Annibale Cassini, figlio di Pietro Annibale Cassini. Nel 1878 rientra a Vicenza e due anni dopo si trasferisce a Brescia. Rientra a Vicenza nel 1909. Muore il 23 ottobre 1913. Mazzi a Brescia con la denominazione di "G. Cassini Salvotti". Ha aperto una Fabbrica di Carte da Giuoco a Suzak (vicino a Fiume, oggi in Croazia) nel 1863. 1 2 3 Riferimenti 1 Fonte Gustavo Orlando Zon. 2 IPCS 47-3. 3 Annuario Regno d'Italia 1896. |
P. Cassini | ||||||
| ||||||
Denominazione a Ferrara di Pietro Annibale Cassini. |
Enrico Bonora | ||||||
| ||||||
Fratello minore di Domenico Bonora. |
Giuseppe Cassini | ||||||
| ||||||
Secondo figlio di Gaetano Annibale Cassini. Giuseppe Cassini (morto nel 1963) ne divenne l'unico titolare nel 1927. Marchio stemma di Brescia (ripreso da l'Ecarté). |
Guido Cassini | ||||||
| ||||||
Primo figlio di Gaetano Annibale Cassini. Successore alla ditta "G. Cassini-Salvotti". Mazzo con la scritta "Fabbrica di carte da gioco già F.lli Armanino di Genova e già Guido Cassini di Brescia" (bollo 1917-1922) e mazzo con scritta "Rag. Guido Cassini - Brescia". 1 2 Riferimenti 1 Le vere regole per giocare in quattro al tresette, 1912. 2 Cartorama 52 171. |
Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello
Non ci sono in archivio mazzi disponibili.