I mazzi standard
Aluette
Semi: spagnoli
Carte: 48
Figure: intere
Denominazioni alternative: Jeu de la vache (francese: Gioco della mucca), Jeu de la luette (francese: Gioco dell'ugola)
Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello
Non sono presenti in archivio mazzi.
Descrizione
L'Aluette 1, o Jeu de la luette (gioco dell'ugola) o Jeu de la vache (gioco della mucca) è un mazzo da 48 carte a figure intere e semi spagnoli .
È diffuso in Bretagna, in Vandea, nel Poitou e in parte della valle della Loira.
Il gioco è noto dal XV secolo 2 ed è citato da François Rabelais, che lo chiama luette o vaches, fra i giochi preferiti dal giovane Gargantua nel suo più famoso romanzo pubblicato nel 1532.
Il disegno attuale risale alla seconda metà del XVIII secolo, derivato dal mazzo Franco-Spagnolo Arcaico che Sylvia Mann chiama Aluette I.
Il nome del gioco deriva da sans luette (senza ugola) perché durante il gioco non si deve parlare: si può comunicare con il compagno solo attraverso segni convenzionali.
Carte caratteristiche sono il due di coppe con il disegno di una mucca, da cui il nome gergale del gioco, il due di bastoni con un bimbo dotato di aureola sull'altalena e un cane e l'asso dello stesso seme con una figura con copricapo e gonnellino di piume.
Sull'asso di spade e sull'asso, due e tre di coppe sono disegnate cicogne. Il disegno di questi uccelli sembra dovuto al fabbricante Pierre Sigogne di Nantes che in omaggio al suo cognome introdusse nel disegno le immagini di questi volatili, mantenute poi dagli altri fabbricanti.
Un'altra particolarità del mazzo è data dalle frecce che puntano verso l'alto disegnate su asso e scartine di bastoni.
Questo ornamento sembra dovuto ad un altro fabbricante di Nantes, Nicholas Bauvais, di cui è noto un mazzo del 1791 in cui alcune carte erano decorate con code d'ermellino e gigli araldici stilizzati. Altri incisori copiarono male il disegno e interpretarono quelle decorazioni come frecce, rimaste ancora oggi nel disegno standard.
Carte di bastoni con le frecce, dall'asso al 3, sono presenti anche nel disegno del mazzo Spagnolo-parigino.
Alcune carte di questo mazzo hanno un nome particolare nel gergo dei giocatori.
- Indecent (indecente) il 5 di denari, per la figura di una coppia che si bacia (in origine erano i re cattolici dei mazzi spagnoli) o Bise dure dal nome di un forte vento del nord.
- Chasse luette (un modo di dire locale, la traduzione letterale è caccia ugola) il quattro di coppe.
- Jarretières de la mariée (giarrettiere della sposa) il 5 di spade per le decorazioni che vi appaiono.
- Cavalière (cavaliera) i cavalieri che sono donne; il sesso femminile è più evidente nei mazzi meno recenti.
- Aigle (aquila) l'asso di denari con la figura di un'aquila derivante da mazzi spagnoli del XVII secolo.
- Sauvage (selvaggio) l'asso di bastoni per la figura coperta di piume che vi è disegnata.
- Monsieur (signore) il 3 di denari con un uomo nel seme centrale.
- Madame (signora) il 3 di coppe con una donna nel seme centrale. Se le coppie di giocatori non sono già definite, si distribuiscono le carte, una per una, ai quattro giocatori; chi riceve Madame e Monsieur forma una coppia.
- Le borgne (il guercio) il 2 di denari con due figure, maschile e femminile, nei semi.
- La vache (mucca) il 2 di coppe con una mucca sdraiata sotto i simboli dei semi.
- Grand neuf (grande nove) il 9 di coppe.
- Petit neuf (piccolo nove) il 9 di denari.
- Deux de chêne (due di querce) il 2 di bastoni per i due bastoni che reggono l'altalena.
- Deux d'ecrit (due di scritta) il 2 di spade, che un tempo portava il nome o la firma del fabbricante.
Un mazzo con stampati alcuni di questi nomi gergali e il segno con cui si comunica al compagno il possesso di quella carta è pubblicato nel sito web Alta Carta www.altacarta.com.
Esempi di mazzi ottocenteschi sono presenti nel sito web The World of Playing Cards www.wopc.co.uk. Sul c'è una pagina dedicata a questo gioco.