I mazzi standard

As Nas

Carte: 4 o più serie di 5
Denominazione alternativa: Âsanâs
Non più prodotto


Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello


Non sono presenti in archivio mazzi.

Descrizione


Le carte da gioco persiane più note si chiamano As Nas o Âsanâs, un mazzo dipinto a mano che possiamo definire standard, anche se le figure variano nelle varie zone ed epoche.
Questo mazzo è certamente conosciuto dal XVII secolo, anche se i primi esemplari pervenutici risalgono al secolo successivo.

Il mazzo comprende una serie di cinque carte ripetute quattro o più volte.
La composizione del mazzo è simile a una variante del poker giocata sul Mississippi agli inizi del XIX secolo nel quale i giocatori usavano solo gli assi, i dieci e le tre figure di ogni seme 1. Anche il gioco che si faceva con questo mazzo è simile al poker.

Nel mazzo As Nas i disegni, sempre a figura intera, hanno lo sfondo di un preciso colore.

Leone

Leone

Re

Re

Regina

Regina

Cacciatore

Cacciatore

Soldato

Soldato

Retro carte

Retro carte

  • Leone (As o Shîr va Khurshíd) su fondo nero
  • Re (Padishah, Shâh o Pishâ) su fondo verde
  • Regina (Bîbî) su fondo giallo
  • Cacciatore (Lakkat o Lakat) o danzatrice (Couli) su fondo rosso
  • Soldato (Sarbaz o Sarbas) su fondo oro

Esistono pochissimi mazzi che usano colori differenti.

In alcuni mazzi meno recenti e più elaborati le figure variano le loro attività in ogni serie, mentre nelle carte più recenti o di minor prezzo i disegni sono sempre uguali.
Le carte sono dipinte a mano, a volte laccate, su cartoncino pesante e rettangolare, di misura ridotta rispetto alle nostre carte. Le carte in nostro possesso variano dai 50 ai 60 millimetri in altezza e dai 30 ai 40 millimetri in larghezza.
Oltre alle carte tradizionali Persia XIX secolo, ristampa del Prado, 2004 × Persia XIX secolo, ristampa del Prado, 2004 × 2 3 4 ce ne sono alcune che hanno disegnato solo fiori e nessuna figura umana, in stretta osservanza dell'ortodossia islamica. Altre hanno soggetti erotici e se ne conosce un mazzo con disegnati i protagonisti della conferenza di Teheran alla fine della seconda guerra mondiale.

Oggi, a causa della presa di potere da parte dei fondamentalisti islamici, le carte da gioco di qualsiasi tipo sono bandite in Iran 5, anche se di sicuro ce ne saranno ancora nelle case e la gente continuerà di nascosto a divertirsi con i giochi tradizionali, come del resto è sempre successo nella lunga storia di questo passatempo.



  1. Sylvia Mann, All cards on the table, pag. 183 ↩︎

  2. Salvatore Spoto, Le carte da gioco italiane, pag. 21 ↩︎

  3. Morley, Old and curious playing cards, pag. 46, plate 1 ↩︎

  4. As-Nas, sito web Wikipedia it.wikipedia.org/wiki/As-Nas ↩︎

  5. IPCS Journal, 31-6, pag. 244 ↩︎