I mazzi standard

Carte milanesi

Semi: francesi
Carte: 40, 52
Figure: speculari
Denominazioni alternative: Carte lombarde, Tresette


Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello


Non sono presenti in archivio mazzi.

Descrizione


Le carte Lombarde, o Milanesi, sono un mazzo da 40 e 52 carte a figure speculari e deriva dal mazzo Lombarde arcaiche. Il disegno attuale probabilmente è opera di Teodoro Dotti nel 1860 circa 1 ripreso poi da Bordoni & Ranieri, entrambe ditte operanti a Milano.

Carte identificative sono il fante di fiori con lo stemma dei Visconti sul petto e il re di quadri con un uccello appollaiato sul polso sinistro Milanesi, Alessandro Viassone, 1933 × Masenghini di S. Lombardini & figlio, Tipo n. 14 LOMBARDE (Milanesi), 1924 × , caratteristica quest'ultima comune anche al mazzo di Ginevra. Nel mazzo Lombarde arcaiche l'uccello è sul braccio del re di cuori.

Si notano variazioni nei disegni dei diversi fabbricanti × , soprattutto nella foggia delle corone e degli scettri delle donne e nel fante di quadri che regge una picca o un'alabarda; in alcuni mazzi la donna di quadri ha in mano una busta. I disegni di un fabbricante toscano sono abbastanza innovativi Vindobona, 1929 × pur rispettando gli standard del mazzo. Un altro ignoto fabbricante non ha né il biscione visconteo né l'uccello sul braccio del re Lombarde variate, pubblicità Nobildent, fabbricante sconosciuto × ; chissà se i giocatori l'hanno accettato o, visto che il mazzo non appare usato, l'hanno dimenticato in fondo a un cassetto utilizzando il loro solito mazzo per le partite con gli amici. Da notare che le figure di cuori sono uguali a quelle di fiori e quelle di quadri a quelle di picche, con la sola differenza dei colori degli abiti. Alcuni fabbricanti italiani producono anche un mazzo con gli indici Masenghini, <1972 × . Masenghini nel suo catalogo chiama queste carte "Lombarde estero". Sull'asse di denari del mazzo illustrato appare la dicitura "CARTE PER L'ESTERO", scritta obbligatoria fino al 1972 per i mazzi destinati all'esportazione che non erano soggetti all'imposta di bollo. Questi due mazzi sono in formato per bambini e i due disegni sono speculari Cartine da gioco, Marca Stella × . Abbiamo trovato un solo mazzo a 52 carte Fratelli Armanino, 1891 × stampato alla fine del XIX secolo. Purtroppo mancano le figure di fiori.

Il mazzo Tresette svizzero ha le stesse figure, ha sempre gli indici ed è usato nel canton Ticino che era sotto la giurisdizione di Milano fino al 1803 e ne subì anche più tardi l'influenza.
Sylvia Mann afferma che ne esistono anche con i bolli dei cantoni di Vaud e di Neuchâtel 2; evidentemente sono stati adottati anche dai giocatori di queste aree di lingua francese.
È noto anche un disegno di Johannes Müller di Diessenhofen del 1855 a figure speculari, ripreso dalle carte Milanesi o Lombarde arcaiche da cui questo mazzo deriva. La scritta dice "1855 von mir nach alten Karten - Copiert für Tessin" (da me [tratto] da vecchie carte - copiato per il canton Ticino) Schweizer Spielkarten n. 125 × .



  1. A. Milano, Carte Milanesi da gioco nell'800, pag. 32, fig. 16 ↩︎

  2. Sylvia Mann, All cards on the table, pag. 167 ↩︎