I mazzi standard

Tarocchino milanese Della Rocca

Semi: italiani
Carte: 78
Figure: intere
Onori: interi
Non più prodotto


Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello


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Descrizione


Il Tarocchino Milanese modello Della Rocca1 è un mazzo stampato da Ferdinando Gumppenberg nel 1830 circa su disegni di Carlo Della Rocca Tarocchino lombardo inciso da Carlo Della Rocca, originale R. & C. Bordoni, 188x, ristampa Edizioni del Solleone, 1981, tiratura limitata 2000 esemplari, Figure × Tarocchino lombardo inciso da Carlo Della Rocca, originale R. & C. Bordoni, 188x, ristampa Edizioni del Solleone, 1981, tiratura limitata 2000 esemplari, Onori × , i cui disegni originali sono conservati nella collezione Schreiber al British Museum 2.

Viene copiato fino alla fine del XIX dai fabbricanti di Piemonte, Genova, Emilia e Nord Est d'Italia.

Tra le carte tipiche di questo mazzo si possono segnalare l'Asso di Coppe a forma gotica, la figura del Diavolo, che emerge dalle fiamme in cui spunta un serpente e altre figure, demoni o dannati, la Luna. Il Matto ha sulla schiena una lettera M, forse iniziale di matto, lettera messa sulle divise dei malati psichici in passato in modo che potessero essere identificati.

Nel 1976 Masenghini ne riprodusse un mazzo per il centenario di fondazione della fabbrica, in edizione numerata di 3000 esemplari. Successivamente ne uscì una nuova edizione, non numerata e con una diversa scatola. L'asso di coppe di questo mazzo è tondo, non spigoloso e con colonne come al solito.

Anche Guglielmo Murari di Bari stampò questo tarocchino, riprodotto in un volume edito dal comune di Bari Le carte Baresi, pag. 90 × Le carte Baresi, pag. 91 × Le carte Baresi, pag. 92 × .



  1. IPCS sheet 5 (ex IT-1.3) ↩︎

  2. J. Hamilton, Playing cards in the Victoria and Albert museum, pag. 44, n. 40 ↩︎