I mazzi standard
Tarot de Besançon
(Tarocco di Besançon)
Semi: italiani
Carte: 78
Figure: intere
Onori: interi
Non più prodotto
Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello
Non sono presenti in archivio mazzi.
Descrizione
Il Tarot de Besançon 1 è un mazzo da 78 carte a figure e onori interi. È una variante del tarocco di Marsiglia da cui differisce per l'asso di coppe a forme arrotondate e per i due onori II (Papessa) e V (Papa), sostituiti rispettivamente da Juno e Jupiter (i nomi latini di Giunone e Giove).
La variazione degli onori II e V ha origine verso il 1680 in Svizzera, dove ancora oggi il tarocco JJ conserva questi due trionfi, e si diffonde durante il XVIII secolo anche in Germania, fino a essere adottata dai fabbricanti di Besançon, una cittadina francese vicino alla Svizzera, verso la fine del XVIII secolo. Questa variante è imputabile al fatto che le carte erano destinate a popolazioni protestanti che non riconoscevano il papa.
L'onore I ha la scritta Le bateleur (il giocoliere) come nel tarot de Paris e nel tarocco JJ.
Il tarocco di Besançon ebbe vita breve; sembra infatti che ne sia cessata la produzione nei primi decenni del XIX secolo
.
Al museo Fournier a Vitoria-Gasteiz si può acquistare la riproduzione di un mazzo conservato presso il museo stesso. È un tarocco di Besançon
Innanzitutto è stampato in anni in cui questo tarocco non era più in uso (1860), è a figure speculari e presenta, rispetto al disegno tradizionale, la luna di profilo e il cavallo di spade con armatura, come nel suo antenato il tarocco di Marsiglia, e l'asso di coppe con fiori e il matto con il disegno di una farfalla, tipici del tarocco Piemontese.
Anche il Bateleur ha una farfalla disegnata vicino al volto.
J. Gaudais, il fabbricante originale, è di Parigi; la sua ditta fu acquisita da Grimaud nel 1890.