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I semi
Il seme è il simbolo che identifica ciascuno dei gruppi di carte che compongono un mazzo.
Per i mazzi standard in uso nei paesi occidentali i semi sono quattro, ognuno con 3 figure (4 per i mazzi di tarocchi), un asso e 9 carte numerali o scartine, dal 2 al 10 nel mazzo completo, quello da 52 carte.
Si possono distinguere attualmente i seguenti sistemi di semi standard:
I semi latini, quasi certamente i primi semi noti ai giocatori europei, si sono evoluti in tre tipi:
- semi italiani
- semi italiani arcaici
- semi spagnoli
- semi portoghesi
In alcuni testi i semi delle Minchiate sono detti italo-portoghesi
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, ma questa dizione è sottoposta a numerose obiezioni e preferiamo non utilizzarla.
Per i tarocchi standard sono usati solo i sistemi a semi italiani, portoghesi e francesi. Una tavola riepilogativa dei sistemi di semi in uso nei paesi occidentali illustra meglio le differenze e le somiglianze.
Questo per quanto riguarda i sistemi di semi utilizzati in occidente, mentre le nazioni asiatiche hanno loro semi tipici, completamente differenti da quelli che conosciamo e usiamo noi.
Ad esempio i mazzi indiani hanno semi che raffigurano oggetti o animali che ricordano attributi di divinità o fatti religiosi, alcuni mazzi cinesi hanno come semi le monete e molte carte giapponesi hanno come contrassegni elaborazioni dei semi portoghesi, portati in quelle regioni dai commercianti e marinai lusitani nei secoli passati.
Dei mazzi asiatici e dei loro semi parleremo diffusamente in capitoli dedicati a quelle nazioni.
Per ultimo, esistono mazzi standard senza semi, ad esempio i giochi della famiglia del Cuccu in Europa, e in estremo oriente il mazzo giapponese Hana Fuda e mazzi cinesi per giochi come il domino, le carte scacchi e altri mazzi per giochi d'azzardo.
Non possiamo però dimenticare che da sempre ci sono stati fabbricanti che hanno ideato semi diversi dal solito.
Per esempio in Germania nel XV e XVI secolo erano in commercio mazzi con semi di animali, frutti, fiori e oggetti vari1
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. Nel sito internet WOPC ne sono riprodotti diversi esempi.
Per restare ai mazzi più moderni troviamo impiegati contrassegni di partiti politici ed emblemi delle nazioni che compongono la Gran Bretagna. Un altro porta simboli del fascismo; da notare che sul mazzo le figure hanno gli indici inglesi, tipici della "perfida Albione" così odiata in quel periodo, con lettere non autarchiche come la J e la K.
Ma ci sono anche mazzi che hanno come semi sostanze stupefacenti o disegni di pittori surrealisti per arrivare a un mazzo minimalista che, senza indici, diventa veramente complicato da utilizzare.
Inoltre sono stati disegnati mazzi in cui, in aggiunta ai semi tradizionali, si trovano corone, stelle, cerchi, racchette da tennis, diamanti, timoni ed altro formando mazzi a 5 o anche 6 semi per improbabili ramini o bridge quando si è in più di 4 al tavolo.
Ma i giocatori continuano a rimanere fedeli ai semi cui sono avvezzi e sembra non siano affatto disposti a cambiare abitudini per seguire le mode, anche se i mazzi citati in precedenza qualche acquirente lo trovano sempre, soprattutto tra i collezionisti.
Prova dell'inutilità di questo seme aggiunto è lo stato delle carte del mazzo di Waddington, dove si nota dal suo stato d'uso che il seme di corone non è mai stato utilizzato.
Per i nomi dei semi nelle varie lingue vedere il Dizionario nel capitolo dedicato ai semi.