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A Vito
Arienti che mi ha dato l'idea per iniziare questa collezione e a Romano Biani che mi ha fatto interessare ai bolli sulle carte da gioco. Ci reincontreremo e avremo tutto il tempo per parlare ancora a lungo della nostra passione. |
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A Samuele
e Ilaria che spero
proseguano un giorno la mia collezione e soprattutto le mie ricerche (per loro fortuna non sanno ancora di questa mia speranza). |
Ormai è più di mezzo secolo che
colleziono e studio carte da gioco. Fin dall'inizio ho
cominciato a prendere nota su vari quaderni dei mazzi che
avevo e di quanto sapevo su di loro. Poi per fortuna è apparso il personal computer, senza il quale questo mio lavoro non sarebbe mai stato attuabile. Quasi 5.000 mazzi e oltre 200 volumi non è possibile tenerli "sotto controllo" senza l'informatica. Questo lavoro è nato per poter cercare i mazzi della mia collezione, consultarli senza dover aprire le decine di pesanti scatoloni che li contengono, vedere se un mazzo lo possiedo già o se mi manca, se ci sono altri mazzi simili e così via. Queste note dovevano servire solo a me, ma ho ritenuto opportuno dar loro una forma meno caotica e pubblicarle, sperando che possano servire anche ad altri. Se qualche amico collezionista volesse avere la riproduzione di qualche mazzo più dettagliata, mi scriva e sarò felice di accontentarlo. Quanto trovate in questo lavoro è frutto dello studio dei mazzi della mia collezione, della lettura di volumi e pubblicazioni sull'argomento, il tutto unito a mie considerazioni e deduzioni, a scambi di idee con altri collezionisti e così via. Non ho mai avuto una passione così a lungo; altre mie collezioni sono durate molto meno, sono sempre stato un incostante con troppi interessi. La collezione è nata contemporaneamente al mio matrimonio; i primi mazzi li ho comprati in viaggio di nozze. Due "interessi" durati così tanto. Sono stato fortunato. Ora mi pongo un problema. Vista la mia età fra qualche anno me ne andrò, dove non lo so, ma sarà un saluto definitivo a tutti. E della mia collezione che ne sarà? Non voglio che le mie carte finiscano in discarica o su un mercatino dove la gente si chiederà cosa sono quegli strani rettangoli di cartone che nessuno usa più, salvo qualche anziano, le signore del burraco o i "fighetti che giocano a bridge", come ci chiamavano quando ero appassionato a questo gioco. Se qualcuno è interessato a questi mazzi o ai volumi citati nella bibliografia me lo faccia sapere. Sarebbe bellissimo se potessero fare la gioia di qualcun altro. |
Ho sempre citato la fonte cui ho
preso notizie e illustrazioni. Molte immagini le ho trovate in
internet riprodotte in siti diversi; per questo non so chi
citare come fonte. Se ho dimenticato qualche riferimento me ne scuso fin d'ora con gli autori. Per favore segnalatemi la dimenticanza e provvederò alla citazione. Il testo è in continua evoluzione, per cui è possibile trovare parti ancora incomplete o argomenti non ancora studiati a fondo. Ringrazio chi vorrà segnalarmi qualsiasi errore o incompletezza nel testo; rimedierò senza indugio nelle successive versioni. Per qualsiasi comunicazione il mio indirizzo per la posta elettronica è virgilio.ferrari@virgilio.it . Sarò lieto di fare la vostra conoscenza. |
Questo testo può essere letto come un normale libro, consultando i vari capitoli in sequenza, oppure è possibile utilizzarlo per una ricerca mirata, come fareste con un'enciclopedia o un dizionario. Nel testo
troverete alcune icone. Altre icone hanno
una particolarità: posizionandovi il cursore noterete che
questo cambia forma e diventa una mano con l'indice
alzato . Cliccando
sull'icona o su un testo in
caratteri colorati
e sottolineati si accede a una parte del
libro dove trovare informazioni più dettagliate. Sia che abbiate visualizzato un'immagine sia che siate passati ad un altro capitolo del testo, per tornare indietro è sufficiente posizionare il cursore sulla freccia (con alcuni programmi troverete la scritta Indietro) che appare in alto allo schermo e premere il tasto sinistro del mouse. |